EMERGENZA COVID-19
SCADENZA DOMANDE: 20 Dicembre 2021 ore 12:00
RICORDA! SE NON RIESCI A PRESENTARE DOMANDA DA SOLO, PUOI RIVOLGERTI AL TUO CAF.
È indetto l’Avviso pubblico per l’erogazione di misure urgenti di solidarietà alimentare (buoni spesa) in favore di nuclei familiari in difficoltà, anche temporanea, dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19 di cui all’art. 53 del Decreto Legge n. 73 del 25 maggio 2021 recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali” (C.D. Sostegni bis);
DESTINATARI DELLA MISURA
Persone e nuclei residenti nel Comune di Reggio Calabria che versino “in stato di bisogno”, che, a causa delle misure di distanziamento sociale imposte per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, abbiano subìto conseguenze aventi decisive ripercussioni, anche temporanee, sull’effettivo sostentamento del nucleo familiare.
CONDIZIONI PER ACCEDERE AL FONDO
Possono presentare istanza i cittadini residenti nel Comune di Reggio Calabria, che si trovino nelle seguenti condizioni a seguito dell’insorgere dell’emergenza Covid-19:
Il totale del patrimonio mobiliare (c/c bancari e postali, libretti di risparmio, titoli, azioni, obbligazioni, fondi comuni e qualunque altro rapporto finanziario valido ai fini ISEE) di tutti i componenti della famiglia anagrafica, compreso il richiedente, come risultante dallo stato famiglia in Anagrafe comunale, per l’anno 2021, fino alla data di presentazione della domanda, non sia superiore a:

• € 3.000,00 con riguardo ad un nucleo familiare fino a due persone;

• € 4.000,00 con riguardo ad un nucleo familiare composto da tre persone;

• € 5.000,00 con riguardo ad un nucleo familiare composto da quattro o più persone.

Il totale delle entrate di qualsiasi genere e natura (da lavoro, pensione, assegni di mantenimento e quant’altro), anche di sostegno pubblico al reddito comunque denominati (indicativamente: Reddito di Cittadinanza, Pensione di Cittadinanza, Reddito di inclusione (REI), contributi economici comunali, Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (Naspi), Indennità di mobilità, assegno di disoccupazione (ASDI), Disoccupazione agricola, Cassa integrazione guadagni (CIG), BONUS, indennizzi, sussidi, redditi e contributi in denaro, comunque denominati, previsti dai decreti di sostegno al reddito e all’economia, etc.), di tutti i componenti la famiglia anagrafica, compreso il richiedente, come risultante dallo stato famiglia in Anagrafe comunale, riferite al mese di ottobre 2021, che non sia superiore a:

• € 780,00 per i nuclei familiari composti da 1 sola persona;

• € 980,00 per i nuclei familiari composti da 2 persone;

• € 1.080,00 per i nuclei familiari composti da 3 persone;

• € 1.180,00 per i nuclei familiari composti da 4 persone;

• € 1.280,00 per i nuclei familiari composti da 5 o più persone.

MODALITA' DI PRESENTAZIONE ED ESCLUSIONE
Si evidenzia che le istanze devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite questo portale, a partire dalle ore 8.00 del 25 Novembre 2021 e fino alle ore 12.00 del 20 Dicembre 2021.
Le domande presentate oltre il predetto termine e corredate da allegati in formato diverso da pdf, jpeg, jpg non saranno prese in considerazione.
Saranno, inoltre, escluse le domande compilate erroneamente e/o corredate da documenti illeggibili.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
Il richiedente dovrà allegare alla domanda di partecipazione copia di un valido documento di identità e codice fiscale leggibili in formato PDF O JPG/JPEG e l’ISEE ordinario o, qualora lo ritenga più vantaggioso (e abbia i requisiti per richiederlo), l’ISEE corrente, anno 2021.

• copia del documento di identità valido e leggibile in formato PDF o JPG/JPEG;

• copia del codice fiscale leggibile in formato PDF o JPG/JPEG;

• modello ISEE ordinario o corrente in formato PDF.

A tal proposito si ricorda che, ai sensi della Legge n. 128 del 2 novembre 2019, è possibile ottenere l’ISEE corrente (che fa riferimento ai redditi di 1 anno prima) solo nel caso in cui si sia verificata:

• una variazione dell’attività di lavoro autonomo o dipendente (o di trattamenti assistenziali, previdenziali o indennitari);

• oppure (in alternativa) una variazione del reddito complessivo del nucleo familiare superiore al 25%;

• oppure una diminuzione del patrimonio (mobiliare e/o immobiliare) del nucleo familiare di oltre il 20% rispetto a quello indicato nell'ISEE ordinario (che invece fa riferimento ai redditi di 2 anni prima).

Le predette certificazioni ISEE saranno prese in considerazione ai fini del controllo nonché nel caso in cui il valore complessivo dei buoni spesa superi il budget a disposizione dell’Ente, ai fini dell’elaborazione della graduatoria degli aventi diritto.
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